Simone “Forza Simo” Pillon è fuori dal Parlamento. Con l’ultima tornata elettorale, l’ormai ex senatore della Lega nonché paladino della famiglia tradizionale e della cristianità degli italiani, si è ritrovato senza più un posto nei seggi.

“Forza Simo”, però, non si dà per vinto e dalla sua bacheca social tenta il post motivazionale. Lo fa, Pillon, con un messaggio in cui dimostra di aver accusato il colpo sostenendo di non rinunciare alla sua battaglia.

Quando si tratta di Simone Pillon, però, i blaster si scatenano. Mettetevi comodi.

Il tweet

“Buongiorno!
Il centrodestra ha vinto e questa è una gran notizia.
Il mio seggio non è scattato ma io non mi arrendo.
Resto a disposizione della Lega e del centrodestra e continuerò a difendere la vita, la famiglia e i valori cristiani dove e come Dio vorrà.
Avanti con coraggio!”.

Questo il messaggio di Pillon, che diventa un’esca per i blaster più inferociti. La prima scrive: “Simo, finalmente ti sei attaccato al ca**o! E senza più poterlo nascondere!”. Questo è poco.

Il blast continua

Il Maurizio scrive: “Sia fatta la volontà di Dio”, seguito da The Wall: “Grazie, non ancora riuscito a ca*are stamattina”.

Si fa sull’estremo con Pippo: “Dio ti ha appena detto: ‘su*a*””, ma tra i blaster c’è anche l’inviata di Striscia La Notizia Stefania Petyx, che promette a Pillon un posto di lavoro: “Magna sereno… ti chiamiamo noi!”.

Giuseppe scrive: “Ora così avrai tempo di fare coming out”, poi Dario spinge lo stiletto: “Finalmente ti levi dal ca**o”.

C’è anche chi tenta la strada medievale: “Vada a espiare le sue colpe peregrinando in ginocchio sui ceci con un bel cilicio avvinghiato addosso. E si levi dalle palle, grazie”.

Poi emerge la rabbia: “Ma che ca**o vuoi difendere che se volano due pizze ne prendi ventotto dio*ane”.

E non è finita.