Ogni mattina Mario Adinolfi si sveglia e sa che dovrà andare controcorrente. Attenzione, non come un eversivo anticonformista, conoscitore di verità nascoste e pericolose, quindi informato e consapevole. Mario Adinolfi non sa di non sapere, per questo si rifugia nella comfort zone del benaltrismo e tenta il ruolo dello scaltro al quale non la si fa.

Il caso che in questi giorni sta tenendo banco è la maglietta indossata da Enrico Montesano durante le prove di Ballando con le stelle. Questa storia è stata portata alla luce da Selvaggia Lucarelli, e indovinate un po’ con chi se la prende l’Ady? Con la Lucarelli, certamente, ma anche con Volodymyr Zelensky.

Il tweet

Il 14  novembre Adinolfi ha twittato:

“Se Montesano avesse indossato una t-shirt color Zelensky dedicata agli assassini della figlia di Dugin con la scritta nazista Slava Ukraini, Ballando l’avrebbe vinto. Invece s’è fatto fregare da chi con la cacciata ha evitato che il giovane fidanzato fosse battuto da un 80enne“.

Capito, sì? Sì.

Ovviamente arriva il blast.

“Cioè, anche ora che siete al governo siete perseguitati, famme capi’? Non potete smettere almeno adesso di rompere il ca**o co’ ‘sta storia che siete vittime? PS: certo, c’è da puntualizzare che tu al governo ci stai col ca**o”.

Il blast continua

L’Ady ha scatenato le belve, che gli ricordano un particolare:

“E se lo dice Mr 0 voti le cose si smuoveranno sicuramente”. Marie’, prendi e porta a casa.

“Masturbati, ti prego”, che poi è risaputo che l’autoerotismo è uno dei metodi più nobili per conoscersi e scoprirsi.

“Come fai, chiedo io, e lo chiedo seriamente: come fai ogni volta a scrivere la cosa meno intelligente possibile?”.

Ce lo chiediamo anche noi, ma Marietto non risponde nemmeno al citofono.