Che poi, raga’, non siamo di fronte ad un account autentico: no-vax e putinisti si formano sui gruppi Telegram e vengono imboccati con fesserie per poi sparpagliarsi sui social con il compito di diramare disinformazione. Di fatto non esistono, ma loro non lo sanno e credono nella parola “risveglio”, violentandone il significato.
È il caso di Eeza (nome storpiato da noi, come l’Ady e la Baly), una delle tante GoccediLuna92 che su Twitter propone un video in cui vediamo una signora accasciarsi in un supermercato. Secondo la sua narrazione, ciò che vediamo sarebbe la reazione avversa al vaccino. Eeza non dà una prova e fa la sua quotidiana figura barbina, ma c’è chi ha intelligenza e sa calcolare il numero della Bestia.
Il tweet
Eeza scrive:
“Reazione avversa in diretta al supermercato…. Questo video, ripreso da una telecamera di sorceglianza (sic!) del supernercato (sic!), ci da (sic!) l’esatta misura di cosa avviene nella maggior parte dei casi che leggiamo”.
Il primo blaster arriva armato di eloquenza fino ai denti, e le risponde:
“Il video è del 2009 e si tratta di una crisi epilettica, e la signora ha ingoiato la lingua es è andata in arresto. Riprova. È vecchio come il cucco! E la signora, grazie al Depakin, sta bene. Epilessia tipo grande male”.
Di fatto, il video viene condiviso su tanti altri account no-vax (ma dai?) e nessuno di questi cita la fonte, a parte un articolo in cui non leggiamo altro che vaneggi antivaccinisti in cui manca il contesto. Del resto, tutti conosciamo il potere del cherry-picking, no?
Il blast continua
Un utente spara un doppio blast: “La signora sente insorgere l’attacco (“aura”) e si appoggia allo scaffale, l’attacco arriva e lei si irrigidisce, va a terra e ha la crisi tonico-clonica. Precisa, da manuale di primo soccorso”.
Poi infierisce: “Ecco cosa succede a mettere nel Piano di Studi ‘Diagnostica di medicina generale tramite sistemi di videosorveglianza a bassa definizione’ e non ”Neurologia’. Poi non riconosci un banale attacco epilettico”.
- Un alcolista russo che scrive pu**anate sui social italiani. Segnalalo e basta;
- Ma quanto sono co***oni coloro che spacciano questa roba per ciò che non è?;
- Maremma, questi account sono un coacervo di delinquenti, perché non trovo altra parola per definire metodi usati e obiettivi che si sono prefissati;
- Sì, molti sono delinquenti in senso stretto. Proprio nel senso della fedina penale sporca.
Perché sì, di fatto l’Eeeza non esiste. Chi sta dietro di lei – e non è complottismo, amico mitomane – purtroppo, esiste.
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